Verstappen confessa dopo le qualifiche: "Ho dovuto rischiare tutto".

Solo nell'ultimo settore del giro decisivo, Verstappen h ottenuto il miglior tempo. L'olandese non considera però quella di oggi la sua migliore qualifica in carriera: "No, non credo, ma è stato abbastanza buono. Sono felice di aver ottenuto la mia prima pole qui. È sempre super frenetico".

Verstappen sapeva di essere indietro

Ha poi proseguito: "Finalmente in Q3 abbiamo avuto una corsa pulita, quindi è stato bello per tutti spingere al massimo. L'intera qualifica, credo, sia andata
piuttosto bene. Ho faticato un po' a mettere a punto il primo giro con il riscaldamento delle gomme e a mettere insieme tutti i settori. Sapevo che all'ultimo giro avrei dovuto farlo perché le gomme erano migliorate. Sapevo anche che nell'ultimo settore ero sotto di loro. Dovevo spingere al massimo nell'ultimo settore e rischiare tutto per tornare al tempo sul giro. Per fortuna ci siamo riusciti".

Entrando nell'ultimo settore, Verstappen era tre decimi più lento del miglior tempo. Qual è stato il segreto della sezione finale della pista? "Ho toccato alcuni muri, guardrail e barriere. Sono sempre stato abbastanza veloce nell'ultimo settore, ma ho sicuramente spinto di più nell'ultimo giro".

Verstappen è fiducioso sul ritmo di gara

La gara è normalmente diversa dalle qualifiche a Monaco. I sorpassi sono molto difficili, se non addirittura fuori discussione. "La gara dovrebbe andare bene. Si tratta solo di fare una partenza pulita. A Monaco c'è sempre un po' di caos, ma credo che il nostro passo di gara e il comportamento generale dell'auto con le gomme siano buoni. Si trattava solo di metterli insieme in un giro, cosa che sapevo sarebbe stata un po' più difficile per noi qui a Monaco, per come è fatta la nostra auto e per le sue caratteristiche. Comunque, essere primi qui è fantastico per tutta la squadra".